Pubblicato per la prima volta nel 2004. Lo scientismo è la convinzione che la scienza, in particolare le scienze naturali, sia la parte più preziosa della nostra cultura. Anche se non limitato ai filosofi, è da Bacone e Cartesio fino all'epistemologia naturalizzata di Quine che si trovano le affermazioni più chiare dell'atteggiamento scientista. Questo libro mostra come la filosofia occidentale sia stata dominata da un'identificazione con gli scopi della scienza e la razionalità dei suoi metodi. Ciò ha portato a tentativi di respingere ciò che non è scientifico o di metterlo su una base scientifica. L'autore critica questa visione scientifica della filosofia, volendo non svalutare la scienza, ma aumentare il valore attribuito alle arti e alle discipline umanistiche. Insiste sul fatto che la filosofia non è una scienza e condanna i recenti tentativi, in nome del naturalismo, di rilanciare il progetto di una filosofia scientifica. Lingua: Inglese