La lingua cinese non ha tempi verbali, ma presenta aspetti. Si basa su particelle aspettuali per esprimere come un'azione o uno stato si relaziona al flusso del tempo. Tra tutte le particelle aspettuali cinesi, le è la più frequentemente usata ed è notoriamente difficile da comprendere per i non madrelingua. "Le particelle aspettuali cinesi: una guida completa" è interamente dedicato a le. Presenta un'analisi sistematica di le e include illustrazioni dettagliate del suo utilizzo. Scomponendo le in le1 e le2, questo libro illustra come le1 formi l'aspetto perfettivo quando è obbligatorio, incompatibile o facoltativo e quando le può essere intercambiabile con guo e zhe. Mostra come le2 denoti un cambiamento di stato, funzioni come una particella modale e sia usata nel discorso. Confrontando la grammatica cinese con quella inglese, ove pertinente, il libro rende l'uso di le più accessibile ai parlanti inglesi. Contiene inoltre una pletora di frasi illustrative, un'ampia gamma di vocaboli e abbondanti informazioni culturali.