Guerra e Pace ripercorre la storia dell'invasione francese della Russia e l'impatto dell'era napoleonica sulla società zarista attraverso le storie di cinque famiglie aristocratiche russe. Guerra e Pace è noto per essere uno dei romanzi più lunghi mai scritti. Nel 2009, Newsweek lo ha classificato al primo posto nella sua classifica dei 100 migliori libri. Nel 2007, la rivista Time ha classificato Guerra e Pace al terzo posto nel suo sondaggio sui 10 migliori libri di tutti i tempi. È considerato una delle opere centrali della letteratura mondiale. Secondo l'Enciclopedia Britannica, nessun singolo romanzo inglese raggiunge l'universalità di Guerra e Pace di Lev Tolstoj. Tolstoj è stato determinante nel portare un nuovo tipo di consapevolezza al romanzo. La sua struttura narrativa è nota per la sua capacità divina di librarsi sopra e all'interno degli eventi, ma anche per il modo in cui ha ritratto con rapidità e fluidità il punto di vista di un particolare personaggio. Il suo uso del dettaglio visivo è spesso di portata cinematografica, utilizzando gli equivalenti letterari di panoramiche e primi piani. Questi espedienti fanno parte del nuovo stile del romanzo che nacque a metà del XIX secolo e di cui Tolstoj si dimostrò maestro.